Ormai, anche gli studi legali si avvalgono delle potenzialità del web per pubblicizzare i propri servizi. Grazie alla modifica dell’articolo 35 del Codice Deontologico, infatti, è stato sancito il diritto per gli avvocati di pubblicizzare la propria attività, online come offline. Proprio per questo, molti avvocati scelgono di realizzare un sito web professionale al fine di raggiungere e conquistare una più ampia fetta di clienti, cercando di emergere tra i tanti professionisti del settore presenti sul territorio. Oggi, infatti, non basta più il passaparola per farsi conoscere, nonostante il talento ed i successi professionali: bisogna imparare a comunicare sul web.
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Come creare un sito web: i passi fondamentali
Per quanto concerne la creazione materiale del sito web, è bene precisare che i passaggi fondamentali sono gli stessi indipendentemente dal tipo di sito che si intende realizzare:
- Registrare il dominio: ogni sito web viene individuato attraverso un dominio internet, ovvero l’indirizzo che deve essere digitato nella barra di ricerca per raggiungerlo. Il dominio va acquistato, e non può essere uguale ad un altro già presente sul web: si tratta di un indirizzo univoco. È importante scegliere un dominio corto, che possa essere ricordato facilmente dagli internauti, e che rimandi immediatamente al nome dello studio legale.
- Acquistare un certificato SSL: ogni qualvolta si visita un sito web, il browser ed il server che ospita il sito si scambiano dei dati, anche quelli sensibili. Se tali scambi non avvengono in maniera sicura, i dati potrebbero essere intercettati da terze parti non autorizzate. Proprio per questo, associare al proprio dominio un certificato di sicurezza SSL significa criptare le informazioni e quindi garantire la serietà del proprio sito web. Molti provider offrono inoltre diverse soluzioni a seconda che il dominio in questione abbia o meno dei sottodomini, come il certificato SSL di IONOS.
- Scegliere l’hosting: un sito professionale deve essere ospitato su un server potente e veloce. Un server poco efficiente, rallenta l’esperienza di navigazione dell’utente, rendendo vano tutto il lavoro che si cela dietro alla creazione di un perfetto sito web. Pertanto, è fondamentale scegliere il servizio di hosting perfetto tra le diverse proposte sul web.
Le caratteristiche che il sito web di uno studio legale dovrebbe avere
Ma come deve essere un sito web per rappresentare in maniera efficiente uno studio legale? Il primo requisito fondamentale è l’ottimizzazione. Un sito web con fine promozionale non può adempiere a tale scopo se non viene trovato facilmente su Google e sugli altri motori di ricerca. Pertanto, è fondamentale curare l’aspetto SEO. Con questo acronimo si intendono le attività messe in atto per indicizzare e posizionare al meglio un contenuto web a seguito delle ricerche degli utenti sul web. Per far ciò, è necessario anche mettere in atto una strategia comunicativa efficace, e potrebbe essere consigliato anche aggiungere una sezione blog, dedicata ad articoli e guide. Molte visite, potrebbero derivare anche da questo tipo di ricerche.
Ovviamente, è necessario dedicare lo spazio principale del sito alla presentazione della propria professionalità, dove illustrare i propri studi, la propria carriera, le referenze dei propri clienti, i contatti, ecc. Accanto ai contenuti, bisogna pensare ad un’impostazione grafica che sia professionale, pulita, lineare e minimal. Per quanto concerne le immagini, oltre a immagini di proprietà, magari ritraenti i membri dello studio, esse possono essere scelte con cura dai siti che ne permettono l’utilizzo senza copyright. È tuttavia consigliabile evitare foto e grafiche amatoriali, per mantenere l’aspetto professionale che un sito di questo tipo necessariamente richiede.